Videochiamate, incontri, cene e… location!
“Vi andrebbe di fissare il primo colloquio in videochiamata con i nostri responsabili?”.
L’avventura con 4 ristoranti partiva così, con una semplice proposta in grado di cambiare la vita e accendere l’entusiasmo.
Un incontro a “distanza” per conoscerci, capire meglio non solo la nostra cucina, ma anche noi, il nostro “mood”, la storia e il percorso di Ca’ del Monte, per scoprire quello che poi in Televisione appare in maniera più velata: chi siamo noi e perché abbiamo dedicato la vita a questa passione?
Il tempo trascorso durante il nostro “meeting online” passò così velocemente da neanche renderci conto che, al termine della chiamata, stavamo già fissando un incontro in presenza, con regista e autori, per poter vedere di persona Ca’ del Monte e poterci conoscere.
“Oh mamma”, un po’ di ansietta c’era, inutile negarlo, stavamo comunque parlando di una “valutazione” del nostro universo, del nostro lavoro e, indirettamente, anche di noi.
Va bene, vediamo il bicchiere mezzo pieno: se vengono a vedere la struttura e vogliono conoscerci vuol dire che abbiamo passato il “primo step”.
Ma come funziona l’incontro? Faranno un’ispezione tipo servizi segreti?!
In realtà… si!
No, non è vero, autori e autrici, persone squisite, volevano però capire chi fossero i protagonisti di Ca’ del Monte.
Così tra un giro nella struttura, due chiacchiere con me e Luca e Ca’ del Monte come cornice, iniziò a farsi strada l’idea che forse forse (ma dico, forse) il “secondo step” era più vicino di quanto immaginassimo.
“Tutto magnifico, davvero, è stato un piacere conoscervi! Vi aggiorneremo per l’incontro con il regista per capire se sarà approvato la struttura”.
Incredibile, c’era un terzo step. Vabé, poco importa, ormai eravamo carichi.Avete presente quando quelle due/tre volte nella vita (non di più, sia mai), sentite che le cose andranno bene? Ecco! Per una volta eravamo quasi pronti a sbilanciarci!
L’incontro con il regista, arrivato a fine luglio, fu una dolce e splendida conferma di quanto già sentivamo, delle emozioni che provavamo.
Da lì a pochi giorni una chiamata: “Anna, Luca, volevamo comunicarvi che ci farebbe piacere includervi tra i 4 ristoranti selezionati per la puntata
dedicata all’Oltrepò Pavese”.
Bottiglia di vino, quello delle occasioni speciali, due calici, un brindisi a sancire il terzo step raggiunto: si va in puntata!
“A questo punto però voglio vincere”, guardai Luca sorridendo, ma con convinzione.
“Ed ecco il quarto step! Va bene, proviamoci!”.
Della registrazione però, avvenuta a settembre, ne parliamo più avanti!